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EDITORIALE DEL GIORNO
Tolto dall’Hall of Fame si o no, ma perchè non c’è?
In questi giorni è apparsa ed anche su Milanorossonera.it, la non presenza di Clarence Seedorf nell’Hall of Fame del Milan.
Sui Social Network è impazzata la notizia che l’ex allenatore del Milan era stato tolto dalla lista e quindi è iniziata la caccia alle streghe. Chi ha dato la colpa al presidente e chi all’amministratore delegato e chi ha semplicemente detto che l’olandese non meritava l’ingresso nella galleria dei campioni del Milan. Io so solo una cosa, che è poi la cosa più importante, l’ex numero 10 del Milan (ultimo grande numero 10) ha vinto tutto quello che era possibile vincere con la maglia rossonera e lo ha sempre fatto da protagonista assoluto. Ha vinto, giusto per ricordarlo, 2 Champions League, 2 Scudetti, 2 Supercoppe Europee, 1 Mondiale per Club, 2 Supercoppe italiane e nel 2007 è stato votato miglior Miglior Giocatore UEFA e Miglior centrocampista della Champions League. Insomma numeri che di diritto introdurrebbero l’olandese fra gli immortali del Milan. Nell’Hall of Fame sono presenti giocatori che anche se pur forti od addirittura fortissimi, hanno inciso poco o quasi niente nelle vittorie rossonere. Ad esempio è presente Roberto Baggio, giocatore che ho amato fino all’inverosimile ma che purtroppo in rossonero ha vinto un solo scudetto ed è anche spesso stato discusso, tanto è vero che la sua avventura rossonera è durata solamente due stagioni. Con questo cosa voglio dire? Se nell’Hall of Fame è presente l’ex Divin Codino e sono presenti i compagni di squadra di Clarence come Gennaro Gattuso, Andrea Pirlo o Marcus Cafù, credo che sia doverosa la sua presenza. Qui non si sta valutando l’uomo Clarence Seedorf, ma il giocatore e nessuno al mondo credo possa discutere il suo Palmares.
Concludendo, io spero che la non presenza di Seedorf nell’Hall of Fame sia stata solamente una svista, anche se grave, e che la notizia che è stato tolto dalla Galleria degli Immortali sia assolutamente falsa e tendenziosa.
La Storia non si può cancellare e Clarence Seedorf è parte integrante della storia recente del Milan.
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