(AGI) – Roma, 16 ott. – Mario Balotelli a 360 gradi. La sua vita in Inghilterra, il Liverpool, Rodgers, Gerrard, i tabloid, i gol che non arrivano, il 24enne attaccante italiano si confessa in una lunga intervista al magazine inglese “Sport” e non puo’ che cominciare dalle tante cose che vengono dette di lui.

“Ogni mattina, quando mi sveglio, penso alla gente che parla male di me. Poi vedo i ragazzini correre da me e mi dico allora che non sono cosi’ cattivo. Posso fare meglio certo, ma i ragazzini sono puri e se ti guardano e non gli piaci, non vengono da te a chiederti una foto o un autografo. Ho degli fatto errori in passato, come tutti quando si e’ giovani – sottolinea SuperMario – ma fuori dal campo davvero non ho problemi perche’ sto sempre a casa. Quando la gente parla male di me e’ perche’ danno ascolto ai media e leggono quello che dicono i giornali e alla fine tutti pensano che sono famoso per quello che succede fuori dal campo”. “Secondo qualcuno – aggiunge Balotelli – avrei detto che fare sesso tre o quattro ore prima di una partita mi aiuta a giocare ma credetemi: se facessi sesso pure sei ore prima, non potrei nemmeno andare in campo, penso che nessuno ci riuscirebbe”. Un pizzico di nostalgia di casa c’e’. “Ovviamente mi mancano la mia famiglia e i miei amici in Italia ma quando torno sto delle ore a parlare con i miei genitori e poi gioco alla Playstation o a ping pong con i miei amici, prima di portare a spasso i miei cani”, l’altro grande suo amore. Per Balotelli “il calcio ha sempre significato liberta’ e oggi e’ lo stesso. Sul campo pensi solo al campo, a fare il possibile per essere il migliore. Alle volte funziona bene, altre meno, ma continui a provarci”. L’impatto col Liverpool e’ stato positivo, da quello con l’allenatore Rodgers (“e’ bravo, ha un carattere forte.

Penso che possa aiutarmi a migliorare come giocatore, e’ molto aperto, tutti possono parlare con lui. E prima guarda alla persona, poi al calciatore: con Brendan devi essere una brava persona prima di tutto”) a quello con l’ambiente. “Ai tifosi del Liverpool piaccio anche se so che sono un po’ delusi perche’ non segno. Ma apprezzano il lavoro che faccio. So di aver segnato in Champions ma non ancora in Premier e questo e’ il mio primo obiettivo. Ma sono tranquillo, spero che i gol arriveranno presto e magari i giornali si concentreranno di piu’ sul mio calcio che non su altre stupidaggini. Devo essere piu’ presente in area ma e’ qualcosa su cui sto lavorando. Il modulo? Se fosse per me, giocherei a due punte ma Brendan mi chiede di fare l’attaccante piu’ avanzato”. A livello di squadra, invece, “possiamo finire fra le prime quattro ma voglio allenarmi per vincere il titolo. Nessuno e’ qui per provarci e perdere, tutti giocano per vincere, noi dobbiamo dare il massimo e quel che succede succede”. Del resto i presupposti sono buoni. “Non sapevo molto del club prima di venire qui ma sono rimasto davvero sorpreso. Sapevo che era una buona squadra ma non cosi’ tanto. Certo, ci sono delle cose da migliorare perche’ non abbiamo cominciato benissimo ma penso che i calciatori che sono qui sono fantastici”. E uno di questi e’ Gerrard. “I tre compagni di squadra piu’ forti che ho avuto? Ibrahimovic, Figo e Pirlo – aggiunge Balotelli – Pirlo e’ fantastico, va migliorando col passare degli anni. Anche Gerrard e’ un calciatore incredibile, penso sia allo stesso livello di Pirlo: visione di gioco, tecnica, forza, puo’ fare tutto, sara’ davvero dura trovare un altro come lui in futuro”.

fonte: agi

foto: ansa

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