3 partite in 6 giorni, 7 punti, 6 goal fatti e 1 subito, 2 goal Balotelli e 2 goal e mezzo Kakà, per una squadra che doveva essere in crisi niente male, aggiungiamo a tutto questo le 300 partite di Kakà con il Milan e il goal di uno dei calciatori più contestati, Mexes, fanno numeri importanti e un anticipo di regalo a Seedorf, che martedì festeggerà il suo 38 esimo compleanno.

“Sono molto contento, stiamo dando continuità ai risultati mostrando una buona organizzazione di gioco e compattezza” esordisce così Seedorf in conferenza stampa, ha proprio ragione il mister, ho visto una squadra libera sia fisicamente che mentalmente, leggera nei movimenti e affamata, sciorina belle giocare e mostra una buona organizzazione globale. Veramente un altro Milan, quello tornato dalla doppia trasferta di Roma e Firenze, un Rami roccioso e deciso, un Kakà ispirato, Taarabt che abbina gesti da funambolo a ripartenze scoppiettanti, un Honda ritrovato (anche se sbaglia un goal incredibile su un’imbeccata di Balotelli) e un Balotelli da applausi, su tutti i 90 minuti il Milan ha sofferto 5 minuti, la reazione al goal del vantaggio di Balotelli, non si può chiedere di più, un’altra squadra, rispetto a quella che 7 gg fa e’ stata sconfitta dal Parma a S.Siro. Procede bene la cura Seedorf, zittite d’incanto tutte le “chiacchiere” sul Milan, su di lui e su Balotelli, visto che ti combina il risultato? Adesso avanti tutta ragazzi, 42 punti e ottavo posto -6 dall’Inter e -5 dal Parma, che giocano domani rispettivamente a Livorno e a Roma contro la Lazio, in una settimana tutto si e’ riaperto per la lotta all’Europa League.

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