Bravo, bravo, bravo…! Eh si, è proprio bravo questo Mirko Valdifiori, uomo d’ordine davanti alla difesa dell’Empoli.

Un giovinotto non più di primo pelo (calcisticamente parlando, sia chiaro…), ventinovenne ma con due piedi “dolcissimi” dai quali partono, a getto continuo, aperture e millimetriche verticalizzazioni a favore dei propri compagni che, ovviamente, approfittano a piene mani della saggezza, dell’intelligenza calcistica e dell’intraprendenza del “genietto di Russi”. Non è per nulla paragonabile ad Andrea Pirlo, per carità, ma nel suo “piccolo” sa fare assai bene e con grande diligenza il mestiere cui è stato delegato.

Un “piccoletto” (solo 1,74 di altezza) che farebbe decisamente al caso del Milan che in effetti, lo sta seguendo con estremo interesse. Da lui, infatti, parte con suggestiva puntualità ogni tipo di azione perché, come logico, i suoi compagni lo cercano costantemente e lui, si fa trovare sempre nella giusta posizione di campo per regalare geometrie e straordinari arzigogoli quando necessario. Insomma, un punto di riferimento importante dal quale non si può affatto soprassedere se si intende dare quel supporto necessario alla manovra d’assieme. Davvero un bel giocatore di assoluta qualità pronto – ma forse lo era anche prima – al grande salto.

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