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EDITORIALE DEL GIORNO
Le pagelle di Inter-Milan 3-2: Una breve illusione, ma ora i conti si fanno con la realtà!
Il derby è il derby, la partita delle partite, nell’aria di Milano si respira tensione ed emozione.
L’Inter parte padrona del gioco ed il Milan è lento e sornione per tutto il primo tempo. Bonaventura e Suso cercano la giusta posizione fra le linee senza quasi mai trovarla. Il primo gioca una partita in solitaria ed il secondo cerca di stupire con colpi ad effetto.
Nel secondo tempo la prestazione del Milan cresce vertiginosamente, ma i rossoneri sono privi di fortuna ed anche oggi ne pagano la mancanza!
Donnarumma 5: Sui gol subiti non è colpevole, ma lui non fa nulla per essere super.
Musacchio 6.5: Roccioso, preciso e grintoso. Si stacca spesso dalla linea difensiva e va in pressing ed in anticipo sul portatore di palla nerazzurro. Solo!
Bonucci 5: In ritardo su Icardi in occasione del gol, non è tutta colpa sua, ma se lui fosse un vero leader…
Romagnoli 5.5: Fatica a trovare la condizione, oggi meglio di ieri, ma rimane ancora lento ed impacciato. Sui suoi piedi l’occasione del pareggio, purtroppo non trova lo specchio della porta.
Locatelli 6: Entra nel momento peggiore della partita e ci mette cuore e fisicità su ogni pallone. Con questo atteggiamento può essere un’arma preziosa per la stagione
Borini 7: Gioca in un ruolo non suo, lui si applica e cerca anche la soluzione offensiva senza però trovare fortuna. Si sovrappone con continuità e diventa imprescindibile.
Kessie 5.5: Esce a fine primo tempo in maniera quasi illogica, non era stato certamente il migliore, ma nemmeno il peggiore.
Cutrone 6: Entra, mette agonismo e cattiveria. Non è fortunato, ma è preziosissimo!
Biglia 5: Sembra non essere presente in campo, ma poi lo vedi recuperare il pallone tramite dei contrasti poderosi ed immediatamente verticalizzare, poi ha il demerito di perdere un pallone a centrocampo che costa il gol del 2 a 1.
Bonaventura 5.5: Gioca da solo, non passa mai il pallone, cerca sempre la soluzione solitaria e non alza mai la testa! Sciagura! Poi, come spesso accade nel calcio, il peggiore in campo segna! Chapeau!
Ricardo Rodriguez 5: Da lui ci si aspetta decisamente di più, non si sovrappone mai e quando va al cross lo fa con troppa sufficienza.
Suso 6.5: Meno peggio di Bonaventura, ma il problema ormai è atavico, i due non si muovono mai senza palla e soprattutto, quando hanno la sfera fra i piedi, non la passano mai! Poi ha il merito di trovare un gol strepitoso che cambia l’inerzia del derby ed anche la sua prestazione cresce in maniera incredibile, infatti lo spagnolo inizia a giocare anche senza palla.
André Silva 6: L’unico pallone a disposizione lo sfrutta quasi al massimo colpendo un clamoroso palo, poi è solo, troppo solo. Con l’ingresso di Cutrone cresce nella prestazione.
Allenatore Vincenzo Montella 5.5: Oggi si riscatta parzialmente, la formazione iniziale, specie nell’atteggiamento, è illogica, poi nel secondo ha il coraggio di cambiare l’atteggiamento ed i risultati si vedono. La fortuna non è dalla sua parte!
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FOTO ZIMBIO.COM
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