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EDITORIALE DEL GIORNO
Le pagelle di Juve-Milan 3-1: Buon Milan, ma alla fine…
E’ un Milan che non parte di certo timoroso, dall’altra parte la Juventus è tranquilla e sorniona ed ogni volta in cui supera la metà campo fa paura, infatti al settimo minuto ci prova con Higuain ed il minuto dopo trova il gol del vantaggio con Dybala grazie ad una bellissima conclusione dalla distanza.
Donnarumma 5: Sul gol non è di certo perfetto anche se è stato sfortunato, ma da lui ci si aspetta sempre il guizzo in più
Calabria 6.5: Spinge bene e dalla sua fascia non si soffre anche grazie all’aiuto dei suoi compagni Suso e soprattutto Kessie
Bonucci 7: Prima volta da ex all’Allianz Stadium e dopo essere stato coperto di fischi ad ogni tocco di palla, realizza il classico gol dell’ex che zittisce la Torino bianconera
Romagnoli 5.5: E’ sempre più sicuro, deve migliorare in fase di costruzione, ma in fase difensiva è sempre più decisivo.
Ricardo Rodriguez 5.5: Un’ammonizione molto dubbia per fallo sul suo connazionale Lichtsteiner, un’ingenuità ad inizio secondo tempo, poi per il resto cresce e si sovrappone al compagno Calhanoglu con continuità
Kessie 6.5: E’ il migliore del Milan nella prima parte, corre, salta l’uomo e si sovrappone. È l’uomo in più del centrocampo
Biglia 6: Un giallo dubbioso, poi grande filtro davanti alla difesa e quando deve impostare mette grande ordine attraverso la semplicità
Montolivo 5: Stesso discorso di Kalinic, entra ed è subito impreciso su ogni pallone. Meglio un Biglia stanco che un Montolivo riposato
Bonaventura 5: Parte maluccio, perde sempre le marcature e da un suo errore nasce il gol del vantaggio bianconero. Per il resto della partita quando esegue una cosa giusta compie subito l’errore che vanifica la buona giocata
Suso 6: Partita di difficile interpretazione, crea scompiglio, di fatto non è mai realmente decisivo, ma da comunque la sensazione di essere pericoloso
André Silva 5.5: E’ stato utile, ma non decisivo. Nel primo tempo ha una ghiotta opportunità che non sfrutta perché è convinto che Matuidi abbia toccato il pallone con una mano, probabilmente in quell’occasione gli è mancata l’esperienza e la cattiveria
Kalinic 5: Entra e sbaglia subito due palloni semplicissimi e poi nulla più
Calhanoglu 6.5: Parte male con una conclusione “sbilenca” da fuori area, poi la sua prestazione cresce di intensità e poi una clamorosa traversa
Cutrone s.v.: Entra e non tocca mai un pallone, ingiudicabile
Allenatore Gennaro Gattuso 6.5: Non molla mai un secondo, carica e da indicazioni per tutta la durata della partita, ormai non è più un caso, probabilmente ha ragione proprio il DS Mirabelli che lo ha definito, in prospettiva, uno dei migliori allenatori italiani
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