In Champions League i gol non si possono sbagliare. Bisogna essere sempre cinici ed oggi il Milan non lo è stato. È un peccato ed il girone si complica ulteriormente. I rossoneri in due incontri hanno dominato per occasioni create e non sono riusciti a segnare un gol.

Maignan 6: Comanda bene la difesa. Non è mai chiamato al miracolo, ma è apparso sempre molto concentrato

Calabria 5: I pericoli arrivano sempre dalla sua parte. Impreciso, falloso e sempre fuori tempo.

Florenzi 6: Entra bene ed è sicuro in entrambe le fasi. Decisamente meglio lui del compagno Davide Calabria.

Thiaw 6.5: Attento e preciso.

Tomori 6.5: Bravo nelle chiusure, meno quando si proietta in attacco.

Hernández 6.5: Insieme a Leao crea sulla fascia sinistra. Ha sui piedi un paio di occasioni offensive. Da sottolineare che il Borussia non riesce mai a sfondare.

Musah 6: Partita di grande sacrificio tattico e fisico. Più propenso alla fase difensiva.

Reijnders 6.5: Forte ed intelligente. Bravo sia quando è schierato davanti alla difesa che quando torna a fare la mezzala

Pobega 6: Un buono spunto in attacco. Per il resto soffre tanto, ma si fa sentire in fase difensiva con il fisico.

Adli 5.5: Entra nella ripresa e non incanta. Giocate scolastiche e poco incisive.

Pulisic 6: Ha sui piedi l’occasione d’oro per il gol del vantaggio. Tira debolmente contro il portiere. Bravo in fase di contenimento ed in quella di costruzione

Chukwueze 5: Sfiora due volte il gol del vantaggio, ma sotto porta non è per niente cinico.

Giroud 5: Anche lui ha la sua occasione d’oro che non riesce a sfruttare

Okafor 6: Sufficiente per la grinta messa in campo. Si muove bene e crea scompiglio. Meriterebbe la titolarità

Leão 6.5: E’ l’uomo in più del Milan. Quello che crea occasioni da gol importanti

Allenatore Stefano Pioli 6.5: La squadra si scontra contro il muro giallo tedesco. Non è per niente intimorita. Gioca punto contro punto, stoccata contro stoccata.

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