Che la difesa sia il primo obbiettivo della campagna rafforzamenti del Milan è un dato di fatto.

Come ha scritto oggi il giornalista Xavier Jacobelli,

“Quei 35 gol subiti nelle prime 23 gare di campionato suonano come un monito per Berlusconi (Silvio e Barbara) e per Seedorf: questa banda del buco deve sparire.
Il peccato originale del Milan, che oggi arranca a 30 punti di distanza dalla Juve, è stato il mancato rafforzamento della retroguardia. I risultati si vedono”.

In quest’ottica, tra i giocatori seguiti dagli osservatori rossoneri il basiliano Alex, attualmente in forza al PSG di Ibrahimovic e Thiago Silva, resta uno dei principali indiziati a rafforzare il reparto arretrato di via Aldo Rossi.

Nonostante le belle parole espresse da Thiago Silva ed il suo desiderio che il compagno di squadra, e di nazionale, resti sulla sponda della Senna anche la prossima stagione, e le parole dello stesso Alex, voglioso di chiudere la carriera in Francia, il rinnovo ancora non è arrivato, e la trattativa sembra andare per le lunghe.

In caso di fumata nera, il giocatore, secondo L’Equipe, aprirebbe ai rossoneri, prendendo in seria considerazione l’ipotesi di vestire la maglia del Milan. Secondo il quotidiano, il club di via Aldo Rossi avrebbe addirittura già proposto un biennale.

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foto: edition.cnn.com

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