Partita super emozionante. Il Milan vince due a uno contro il Newcastle. Questa vittoria sarà utile per giocarsi l’Europa League.

Dopo questa partita crescono i rimpianti legati alla partita casalinga proprio contro il Newcastle ed alla trasferta di Dortmund.

Maignan 7: Il gol preso era imparabile. La parata nel secondo tempo è da fenomeno.

Calabria 5: Rimane l’anello debole della formazione rossonera. Anche oggi commette tanti piccoli errori e dalla sua parte si sfonda con una certa facilità

Tomori 7: Miracoloso nel primo tempo. Salva sulla linea in scivolata un gol “già fatto” da parte del Newcastle. Colpisce nel finale un clamoroso palo.

Hernández 6: Schierato in posizione centrale, gioca con esperienza ed in un paio di occasioni si lancia anche palla al piede.

Florenzi 6.5: Nel primo tempo è poco incisivo e poco reattivo. Nel secondo tempo cresce e diventa esempio per tutti

Loftus-Cheek 6: Prestazione nel complesso sufficiente, ma non è di certo lo splendido interprete ammirato contro il PSG a San Siro.

Pobega 5.5: La Champions non sembra essere il suo palcoscenico. Il ragazzo deve fare un salto di qualità

Reijnders 6: Viene risucchiato dalla fisicità del centrocampo inglese. Qualche buona apertura, ma troppo poco. Molto meglio nel secondo tempo

Musah 6.5: Giocatore duttile e utile. Forte fisicamente e bravo nella doppia fase.

Chukwueze 7: Entra e segna!

Pulisic 6.5: Non certo la sua migliore partita, ma ha il merito di trovare il gol del pareggio. Sesto gol stagionale

Jovic 6.5: Entra malissimo. Un’ammonizione evitabile e da ingenuo. Bravo a lanciare a rete il compagno Leao. Con i minuti cresce nella prestazione.

Giroud 6.5: L’assist è intelligente e da giocatore navigato.

Okafor 7: Al rientro dopo l’infortunio, al primo pallone che tocca manda in rete il compagno Chukwueze.

Leão 5.5: Al rientro dopo un mese di stop, è fuori forma e lo si nota a vista d’occhio. Musah lo serve sulla corsa in area di rigore, ma il suo pallone non trova il palo lontano ed esce. Nel secondo tempo si mangia un gol clamoroso solo davanti al portiere.

Bartesaghi 6: Sufficienza di stima. Entra nel momento più difficile e non si fa prendere dall’emozione

Allenatore Stefano Pioli 7: La vince con i cambi. Il primo tempo è brutto ma nel secondo azzecca tutte le mosse.

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