Adrien Rabiot al centro del mercato. Le chiamavano occasioni e mezza Europa sta pensando seriamente di sfruttare la sua delicata situazione contrattuale. In scadenza nel 2015 con il Paris Saint Germain, infatti, il giocatore si rifiuta di rinnovare, mettendo con le spalle al muro il club parigino.

MILAN, ARSENAL E LE ALTRE – Nella giornata di ieri due incontri importanti, il primo con il Milan agli ordini del ds Maiorino che propone al PSG un prestito con obbligo di riscatto (ma il prestito prevederebbe un rinnovo con il club difficilmente gestibile). Il secondo con l’Arsenal, pronto a spendere per strappare il sì di Rabiot, ma a cui è stato risposto che, secondo quanto riportato da gianlucadimarzio.com per liberarlo ci vogliono 30 milioni di euro. Una cifra folle per la situazione contrattuale del ragazzo, ma che indica una strada netta tracciata dalla dirigenza parigina: o rinnova, o farà una stagione di sola panchina.

JUVE NEL 2015 – Una prospettiva che non alletta il giocatore, bramoso di minuti importanti per arrivare nel 2016 ad una convocazione nella Francia che giocherà l’Europeo in casa. Chi invece può approfittarne è la Juventus, che da tempo ha il gradimento del giocatore e la promessa di attesa da parte della sua madre-agente. Il club bianconero, complice lo ‘scippo’ Coman ha distrutto i rapporti con il PSG e non riuscirà a trovare l’accordo per portare Rabiot a Torino fin da subito. La complicazione di tutte le trattative alternative, però, apre uno spiraglio all’approdo, a parametro zero, al termine della prossima stagione quando il suo contratto arriverà alla naturale scadenza. Con un’altra annata passata a ponderare la cessione di uno dei due gioielli Vidal e Pogba che libererebbero spazio nell’11 titolare proprio a Rabiot. A febbraio Rabiot potrebbe già firmare un precontratto con la Juve che, per ora, rimane vigile e in attesa.

fonte: calciomercato.com

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