Nel debordare dello straripante Lotito pre elettorale, Adriano Galliani era rimasto un po’ in disparte, però era il segreto di Pulcinella che lo storico Ad del Milan era – assieme al presidente della Lazio – il grande sponsor (a dire poco) del candidato alla presidenza federale Tavecchio.

Dunque non sorprendono le parole di grande soddisfazione con cui Galliani commenta il successo al terzo scrutinio del suo cavallo. Di più, il dirigente rossonero dimostra – numeri alla mano – che alla fine della fiera tutta questa spaccatura dei club di Serie A mica ci sarebbe stata…

“Frattura in Serie A? Credo che nella terza tornata 16 società abbiano votato per Tavecchio. Per la prima volta c’è una compattezza simile tra le Leghe. Le schede bianche sono il 2,42% del totale, ogni squadra di Serie A pesa per lo 0,6%: tutto lascia pensare che 4 club abbiano votato scheda bianca, ma gli altri 16 hanno votato per Tavecchio. Lega spaccata? Guardate i numeri… E’ un risultato straordinario. E’ la prima volta, in 30 anni, che ho visto questa compattezza”.

“Ora Tavecchio, come prevede il programma, deve dedicarsi alle riforme – continua Galliani – Ovviamente, come tempi, il primo punto è rappresentato dalla nomina del nuovo commissario tecnico”.

Galliani apre poi uno spaccato sul Tavecchio uomo, per il quale esprime massima solidairietà personale: “Non possiamo criminalizzare Tavecchio all’infinito per una frase sbagliata. Si è commosso, in queste due settimane ha sofferto molto… Albertini? E’ un amico e resta un amico. Ma abbiamo scelto il programma di Tavecchio”.

FONTE: GOAL.COM

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