Il Milan domani pomeriggio a Cesena deve assolutamente tornare a vincere.

I 3 punti sono fondamentali per una serie di considerazioni; la prima, come immaginabile, è per ragioni di classifica. Non che il Milan parta con l’obiettivo scudetto: Roma e Juventus sono di un altro livello, ma non terminare il campionato a 45 punti dalla prima è un imperativo. La classifica dicevamo. Ebbene, se si vuole tornare ad essere competitivi occorrono denari, quei denari che solo una cosa può garantire: giocare in Champions League. La concorrenza per il terzo posto è più che mai serrata e spietata; arrivare a quel traguardo sarebbe il vero successo per Inzaghi alla prima esperienza da allenatore di livello, ma anche il solo lottare per una simile posizione sarebbe visto di buon occhio dal tifo rossonero.

Non scordiamo poi che le vittorie fanno morale, indipendentemente dal fatto che possano arrivare in modo un po’ sofferto (vedasi quella contro il Parma) ed il Pari ad Empoli è stato più che un mezzo passo falso. Già, perché se si vuole arrivare davvero lontano non si devono perdere punti con le provinciali o le neopromosse. Una squadra è davvero forte se riesce a vincere tutte queste partite, sulla carta più semplici, ma che in realtà nascondono più insidie in termini di motivazione e concentrazione (più facile trovarle in un derby o contro la Juventus), ma soprattutto nelle avversarie stesse, spinte a dare il massimo perché un buon risultato contro una “nobile” (anche se un po’ decaduta come il Milan) può rappresentare un evento storico, memorabile. Anche quando il Milan era il Milan, faticava contro le piccole; figuriamoci ora che queste sanno di trovarsi ad affrontare un leone ferito.

E’ stato comunque un buon inizio per il Milan quello di quest’anno; vediamo di non pregiudicare il prosieguo e portiamo a casa questi 3 punti già da domani.

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