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EDITORIALE DEL GIORNO
Milan: slitta ancora il closing con Bee
Bee Taechaubol non verrà in Italia questa settimana. La firma del closing con il presidente Silvio Berlusconi per l’acquisto del 48% del Milan, fissato a mercoledì, rischia così di slittare di almeno tre settimane.
DUBBI – Secondo la Gazzetta dello Sport, ad Arcore e dintorni inizia a trapelare una certa inquietudine. Giustificata dal fatto che gli accordi sono stati completati, le garanzie bancarie presentate, ma della montagna di capitale promessa da Mister Bee ancora non si è vista traccia. Difficile affermare, in questo momento, se ci troviamo davvero all’alba della nascita del Milan cino-thailandese di Taechaubol. Il clima è di grande attesa ma anche di incertezza.
PROROGA – Le domande sul tavolo sono tante (una su tutte: Bee ha davvero i quasi 500 milioni per acquistare il 48%?), e nelle ultime ore è spuntata anche l’ipotesi che gli possa essere concesso altro tempo. Una nuova proroga – e sarebbe la quinta – che annullerebbe il cancello del 30 settembre posto da Fininvest e da Berlusconi nell’incontro di Villa Certosa del 1° agosto. Dagli ambienti vicini alla trattativa resta ottimismo di base, ma accompagnato da diversi punti di domanda.
AGENDA – A partire dall’agenda di Bee, che originariamente avrebbe dovuto sbarcare a Milano ieri, e sul cui arrivo fino a ieri sera non c’erano certezze: non si esclude comunque che possa atterrare in serata, o al massimo domattina. Da fonti vicini alla holding dei Berlusconi si apprende infatti che al momento il viaggio milanese di Bee e l’appuntamento del 30 con Berlusconi non sono stati cancellati dall’agenda.
COMPLEANNO – Da Arcore, però, filtra qualche nervosismo: chi frequenta Silvio assiduamente lo descrive con una punta di irritazione per l’incertezza che sta accompagnando gli ultimi giorni (forse) della trattativa. Il presidente, intanto, fra stasera e domani festeggerà il 79° compleanno a Villa Gernetto. Fra gli invitati c’è anche Bee, ma la sua presenza a ieri non era confermata.
CDA – Stamane è convocato il CdA del Milan per questioni relative a temi tecnici di bilancio. Non si parlerà del progetto dello stadio di proprietà. La questione Portello arriverà però nel pomeriggio al Comitato esecutivo di Fondazione Fiera Milano, che potrebbe revocare ufficialmente la vittoria del bando al Milan.
FONTE CALCIOMERCATO.COM
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