Seedorf in conferenza: “C’è voglia di dividere il Milan, sono deluso. Si parla solo delle cose brutte di Mario…”.

MR_Clarence Seedorf

Al termine della vittoria di misura contro il Bologna, ha parlato il tecnico olandese Clarence Seedorf in conferenza stampa.

Queste le sue dichiarazioni: “Vedo miglioramenti a livello di spirito e compattezza di squadra. Il bel gioco, principalmente contro squadre chiuse, è difficile da trovare. Alla fine conta il risultato, e quando hai talento in campo puoi risolverle così. Quando una squadra crede in qualcosa è più facile, quindi l’importante è crederci, sapendo che ci vuole tempo. A Ballardini non piace il Milan? Non ho niente da dire su questo…”.

Su Kakà: “Lui non voleva uscire, sta dando tutto, ma non potevo rischiarlo anche in ottica Champions, sperando che non sia nulla di grave”.

Sulle scelte: “Una squadra per poter costruire un’identità ha bisogno di continuità anche nei titolari. I ragazzi hanno risposto bene, anche i subentranti, e ciò mi fa capire che tutti ci tengono e si sentono partecipi, cosa importantissima per plasmare un gruppo che sta crescendo. Poi sono convinto che col talento che hanno le cose miglioreranno anche tatticamente”.

Sulla prestazione di Balotelli: “I risultati possono venire anche quando non giochi bene, ripeto conta lo spirito e la voglia di cercare il gol e la vittoria. Nel secondo tempo siamo stati più propositivi e cattivi”.

Sulle parole di Berlusconi: “Credo che il presidente sia stato molto chiaro, abbiamo già tanti malumori per come sta il mondo. Io voglio il bene di tutti, ma tanti si divertono a cercare di dividere. La verità l’ha detta il presidente, internamente siamo molto uniti, abbiamo parlato di futuro e progettato quello che deve avvenire sia sul breve che sul lungo. Sono deluso per queste cose che escono fuori, notizie inventate. Delusione nel vedere che c’è voglia di dividere, bisogna essere corretti”.

Su Honda: “Tutto tranquillo, lui è tornato in panchina. Anche se fosse andato dentro non ci sarebbe stato nessun problema”.

Su Balotelli: “Va lasciato stare. Lui è un talento italiano. Io non ho preoccupazioni per la sua crescita, è una questione di tempo, ma per avere una crescita serve un ambiente che lo supporti. Da quando sono arrivato io si parla solo di cose negative riguardo Mario. Guardate la sua crescita e il suo comportamento meglio”.

Sull’Atletico: “La Champions è sempre bella da giocare. Credo che l’ambiente sarà importantissimo contro una squadra molto forte”.

 

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