E’ arrivato a Milano acclamato dalla folla rossonera, dopo una manciata di partite è stato bersagliato di fischi ed accusato di scarso impegno. Dopo un inizio di stagione dove è stato ignorato, ora Alessio Cerci, sembra essere finalmente il giocatore che abbiamo ammirato a Torino.

L’esterno rossonero sta impressionando per impegno e qualità, salta sempre l’uomo e crea quella superiorità sulla fascia destra che può risultare determinante. E’ vero, non ha ancora trovato il gol, ma con questa continuità di prestazioni, siamo sicuri che presto il gol arriverà. Possiamo dire che Cerci è un giocatore ritrovato e che nel prossimo futuro potrà ritornare utile anche alla nazionale di Antonio Conte. Il numero 11 rossonero può essere considerato un nuovo acquisto ed io personalmente, sono convinto che potrà diventare ancora più devastante nel momento in cui si giocherà con il 4-4-2.

Per concludere, oggi il Milan ha trovato un elemento fondamentale e per il momento, non può fare a meno di lui. Sinisa Mihajlovic all’inizio di stagione continuava ripetere che Alessio Cerci sarebbe stato un giocatore importante, le sue parole suonavano come di circostanza, ed invece, dopo circa 3 mesi di campionato, rimbombano piene di verità.

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