Fresco di esordio in prima squadra nell’ultimo impegno di campionato, Gian Filippo Felicioli, si racconta ai microfoni di Milan Channel.

L’ESORDIO: “E’ stata un’emozione grandissima, non me l’aspettavo. Poi in uno stadio come il San Paolo è ancora più bello, speriamo sia solo l’inizio di tante presenze. Non ci credevo, ci ho messo qualche secondo per realizzare: ho cercato di farmi trovare subito pronto, di entrare in partita e dare il mio meglio“.

BONAVENTURA: “Mi ha detto di stare tranquillo, mi ha dato il cinque e poi mi ha fatto i complimenti: è stato bravo. Non ho pensato alla gente e allo stadio, mi auguro di aver fatto il massimo: Inzaghi sa che sono sempre pronto e disponibile per altre possibilità se avrà bisogno“.

LA PRIMAVERA: “Siamo soddisfatti del nostro cammino, anche perché c’erano molti scettici che non credevano potessimo arrivare così bene alle finali scudetto. Con il duro lavoro, la costanza e gli allenamenti abbiamo raggiunto questo obiettivo: ora nelle finali vogliamo superarci. Il gioco che esprimiamo è totalmente diverso rispetto a tutte le altre squadre, almeno in Italia: è un calcio propositivo, in cui tutti sono coinvolti nell’azione. E’ il nostro punto di forza, anche quando abbiamo affrontato avversari più forti fisicamente, messi in difficoltà usando palla a terra e movimenti veloci“.

SUBITO I COMPLIMENTI: “Mi hanno fatto tutti piacere, soprattutto quelli della mia famiglia, fidanzata e amici che mi seguono ogni giorno con molto affetto“.

LA PRIMA SQUADRA: “Tutti mi danno una mano, sono molto contento. Spero che anche l’anno prossimo possa restare a questi livelli“.

IL RUOLO: “Preferisco fare l’esterno alto perché ci ho giocato per più tempo, però posso anche ricoprire quello di mezz’ala ed esterno. Mi sto adattando“.

OBIETTIVI: “Fare bene le finali scudetto Primavera. Poi penserò alla Prima squadra, Inzaghi sa che io ci sono“.

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FOTO: ILRESTODELCARLINO.IT

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