C’è poco da dire, oggi è andata in scena l’ennesima umiliazione per il Milan. La squadra di Stefano Pioli è apparsa senza grinta, idee e soprattutto voglia di vincere. Sarebbe stata apprezzata almeno la voglia di metterla in rissa, segnale – negativo – ma di attaccamento alla maglia gloriosa.

La stagione è disastrosa ed ora è tempo di ricostruire sulle bianche ceneri della proprietà poco gloriosa americana. Chi sarà il prossimo allenatore? Chi sarà il prossimo attaccante? Chi il prossimo proprietario? Sarà ancora un fondo? Red Bird ancora presente?

Maignan 4.5: In vacanza con gli amici d’infanzia.

Calabria 4: Volenteroso, ma impacciato. Al limite dell’inutilità

Gabbia 4.5: Si perde Acerbi in occasione del gol del vantaggio. Sente la tensione e lo si nota in campo

Tomori 4.5: Impacciato e nervoso

Hernández 4: Uno dei meno peggio. Qualche timido tentativo lo ha fatto. Espulsione di fustrazione evitabile sicuramente

Adli 4.5: Giocatore estremamente nervoso. Prova a costruire, ma con scarsi risultati. Non altezza del derby! Non altezza del Milan che vuole essere vincente!

Bennacer 6:

Reijnders 6: L’unico a salvarsi. Prova in qualche modo a costruire gioco. Inspiegabile la sostituzione

Giroud 4: Statico

Musah 5: Giocatore di corsa. Qualche cross discreto ed altri improponibili.

Okafor 6: Entra e ci mette l’anima della disperazione. Promosso il furore agonistico

Loftus-Cheek 3: Era in campo?

Chukwueze 6: Entra bene e dai suoi piedi nasce il gol di Tomori. Perché non è partito titolare?

Pulisic 4: Uno spettro che passeggia per il campo

Leão 4.5: Schierato da falso nove, qualche timido tentativo. Troppo poco!

Allenatore Stefano Pioli 4: Il voto si somma agli altri disastri stagionali.

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