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EDITORIALE DEL GIORNO
Le pagelle di Milan-Napoli 2-1: Tre punti per sognare!
Il Milan di Massimiliano Allegri vince battendo una grande ed aggancia in testa alla classifica Roma e lo stesso Napoli.
Il non giochista Allegri si trasforma, come il brutto anatroccolo, in giochista insegnando calcio.
Maignan 7: Almeno un paio di ottime parate. Subisce gol su calcio di rigore.
Tomori 6: Mette in campo tanta grinta, lascia anzitempo il campo per un problema muscolare
De Winter 6: Entra bene al posto di Tomori. Sicuro e non commette errori
Gabbia 7: Al centro è una sicurezza. Intelligente e scaltro.
Pavlović 7.5: Sicuro, grintoso ed utile. L’assist per Pulisic è tanta roba!
Saelemaekers 7: Al primo pallone toccato porta il Milan in vantaggio. Ha il merito di sbloccarla, ma ad onor di cronaca sbaglia tanti disimpegni.
Athekame 5: Entra male e commette tantissime ingenuità
Fofana 7: Sbaglia un gol dopo aver fatto tutto benissimo. Recupera il pallone e fa partire l’azione. Giocatore intelligente e fondamentale
Loftus-Cheek 6: Entra e non sembra esserci, ma poi è bravo a respingere un paio di palloni
Modrić 7.5: San Siro ha un nuovo Re e porta il suo nome. Grinta, intelligenza e soprattutto tanta qualità!
Rabiot 7: Grinta e qualità. Grandi tempi d’inserimento e personalità da vendere.
Estupiñan 5: Lascia il Milan in 10 e causa il calcio di rigore realizzato poi da Kevin De Bruyne
Pulisic 8: Si lancia sulla sinistra, dopo aver saltato di netto Marianucci, serve in maniera perfetta il compagno Saelemaekers. Il gol che realizza il giocatore americano è semplice quanto importante! Fuoriclasse!
Bartesaghi 6: Entra in un momento difficile, cerca di non commettere errori e si mette a disposizione della squadra
Gimenez 6: Partita di sacrificio che non lo porta mai al tiro. Quando il Milan rimane in 10 viene sostituito dopo pochi minuti.
Leão 6: Entra nel peggior momento. È reduce da un lungo stop, viene lasciato solo in attacco e combatte come può
Allenatore Massimiliano Allegri 7: Il non giochista diventa giochista! In 11 la sua squadra ha dominato il Napoli di Antonio Conte. In dieci uomini ha sofferto, ma ha portato a casa i tre punti
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