Vincere domenica contro il Sassuolo e sperare che il destino non riserbi brutte sorprese.

Questo l’imperativo e le aspettative in casa Milan per cercare di rendere meno amara la stagione centrando almeno il sesto posto per poi giocare i preliminari di Europa League. Oltre a vincere al Mapei Stadium, bisognerà poi pregare gli dei del calcio per far si che il Torino “soccomba” contro la Fiorentina e cosa forse più improbabile, in un risultato utile del Livorno (matematicamente già retrocesso). Perchè se così non fosse, il club di Silvio Berlusconi si vedrebbe costretto a rivedere la propria rosa, per certi versi in esubero. Il Milan attualmente dispone di 30 giocatori a cui si aggiungerebbero i rientranti dai vari prestiti. A giugno a Milano torneranno Traorè, Nocerino, Didac Vilà, Vergara, Niang e Matri e senza la partecipazione nell’Europa che meno conta bisognerà rivedere i piani.

Il mercato inizierà all’insegna dell’austerità, e della filosofia del vendere prima di comprare. Il Milan tenterà di piazzare il prima possibile alcune delle sue pedine per far cassa reinvestendo poi i soldi su possibili rinforzi per la prossima stagione.

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