MILAN-TORINO 3-0 (18′ EL SHAARAWY, 57′ PAZZINI SU RIGORE, 65′ EL SHAARAWY): LE PAGELLE ROSSONERE

Abbiati 6,5: Oridnaria amministrazione fino alla grande parata che nega il gol della bandiera ad El Kaddouri.

Zaccardo 5,5: Buona partita e ottimo assist per la rete del vantaggio di El Shaarawy. Pesa però enormemente il rosso rimediato dopo 40′.

Paletta 6: Partita senza sbavature e condotta con discreta sicurezza.

Alex 6: Il toro oggi davanti crea poco ed i centrali non devono fare gli straordinari, lui compreso. Sostituito nell’intervallo per un problema fisico.

Mexes (dal 46′) 6: Buona gara per il difensore francese, il quale dimostra di avere un grande impatto carismatico sul gruppo quando richiama tutti a gran voce per i saluti finali ai tifosi. Una cosa che va oltre alle numerose contestazioni e alla stagione negativa.

Bocchetti 5,5: In una serata tranquilla, qualche errore di troppo soprattutto in fase di possesso palla.

Poli 6: Si sacrifica a tutti polmoni quando la squadra resta in 10 e regala anche qualche giocata di qualità.

Mastalli (dal 76′) 6: Sembra avere i mezzi tecnici e la personalità per giocare nella massima categoria, sfiora anche il gol.

De Jong 6,5: Stasera decide che non deve passare nessuno: un muro.

Van Ginkel 7: Sta mettendo in mostra tutte le sue qualità, la triangolazione con il faraone per il terzo gol è meravigliosa. Peccato sia sbocciato tardi a campionato già compromesso.

Honda 6,5: Dinamismo, spunti e qualità. Non da punti di riferimento e dialoga tanto con i compagni perforando più volte la difesa granata.

Pazzini 6,5: Sono 100 in serie A, un traguardo raggiunto con la solita prestazione da centravanti vero: sponde, attacco della profondità e movimenti alle spalle della difesa.

El Shaarawy 7,5: Doppietta al rientro da titolare dopo l’ennesimo lungo infortunio. Una partita degna del faraone che trascinò il Milan qualche stagione fa, sarà la fine del suo calvario?

Zapata (dal 68′) 6: Entra a risultato già acquisito per rinforzare il reparto arretrato e gestire la situazione fino al fischio finale, non commette errori.

All. Inzaghi 6,5:  In quella che sarà, con ogni probabilità, la sua ultima partita a San Siro da allenatore del Milan, non poteva salutare in maniera migliore. Stasera la squadra ha fatto molto bene, non ha concesso quasi niente al toro mostrando anche personalità nella gestione del pallone, cosa che è mancata davvero tanto ai rossoneri in questa stagione. Un allenatore che ha bisogno di crescere, maturare, sbagliare ed affinarsi professionalmente in una realtà lontana dalle pressioni che derivano dall’allenare il Milan in questo particolare momento storico.

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