Anche quest’anno le squadre di Serie A si arricchiscono di giocatori alla fine della carriera che non hanno più niente da dire e da dare se non svernare in Italia lautamente pagati.

In testa a questa speciale classifica è il 37enne Manuel Almunia, ex portiere di Arsenal e Watford dalle condizioni fisiche precarie, tant’è che Patron Pozzo non gli ha rinnovato il contratto.

E’ incredibile ma vero ha trovato posto nel Cagliari, un sicuro tassello per la retrocessione.

Ma l’esterofilia non si ferma qui, tant’è vero che altri giocatori sulla via del tramonto hanno trovato la squadra giusta per poter ricavare gli ultimi milioni della loro stagione calcistica come Evra, Keita, Marquez, Alex,Vidic, e l’ultimo arrivato Diego Lopez.

Mentre tutti parlano di dar spazio ai giovani nelle varie squadre di Serie A, addirittura con un minimo di giocatori provenienti dal vivaio, i vari DS spaziano sul mercato estero e privilegiano la “LA TERZA ETA’”, togliendo spazio ai nuovi talenti casalinghi, linfa per la nostra nazionale.

D’altronde la F.I.G.C. ha eletto il Ragionier Carlo Tavecchio ed il nome è tutto un programma; leggeremo tanti proclami che normalmente non avranno alcun seguito positivo, ma se questo è ciò che vuole il Palazzo non possiamo che adeguarci amaramente per altre sconfitte Europee e verificare la presenza di tantissimi stranieri in campo, con pochi italiani costretti ad affiancare senatori  che inseriti in un “PRESEPE VIRTUALE”, non brillano di efficienza ma solo di statuarietà senza far mai arrivare i “I TRE RE MAGI”, perché per le casse societarie costano troppo, e rimangono nelle illusioni dei tifosi che amano la propria squadra.

Per finire con il solito slogan “CHI VIVE SPERANDO MUORE……….”

Lascio a voi la conclusione

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