Arriva il Natale, incombe col suo carico di stress, regali, corse affannate, cene serene. Traguardo per alcuni, momento di cambiamento per altri, solstizio, epifania.

Le “feste” sono attese tutto l’anno e anche quest’anno sono arrivate. In casa Milan con un pareggio in trasferta  contro la Roma di Rudi Garcia e di Francesco Totti. Un bel pareggio  ottenuto con gioco e determinazione, tanto che fino all’espulsione di Armero, sembrava che si potesse provare a vincere. In dieci i rossoneri si sono difesi con ordine lasciando in pratica una sola palla gol a Gervinho, ben contrastato dall’ottimo Diego Lopez. Insomma un pari che dà alla squadra e ai tifosi una considerazione diversa delle proprie possibilità, un’iniezione di autostima. Oltre al modulo, la formazione a centrocampo ed in attacco, sembra aver trovato una quadratura che ha permesso ai difensori di alternarsi mantenendo quella compattezza così ricercata ad inizio stagione. Su questa formazione consolidata il tecnico rossonero potrà  sostituire, di volta in volta, le pedine in base agli avversari e per dare respiro ai giocatori più utilizzati, ma sembra aver trovato finalmente, il bandolo della matassa che cercava dal suo arrivo sulla panchina del Milan. Il timore è che la pausa festiva possa rompere il giocattolo, fin qui costruito con fatica da Pippo Inzaghi. Quindi ben arrivato Natale col suo carico  di serenità, di cene e doni, e per qualche giocatore, con sole e mare, a spazzare lo stress per godersi una pausa. Speriamo però, rimanga intatta l’armonia che sembra essere nata e la compattezza su cui basare i successi futuri. Se “Babbo Galliani” poi ci porterà anche qualche rinforzo, chissà che il tanto agognato terzo posto possa esser raggiunto com’è nelle convinzioni del nostro Presidente e negli auspici di tutti i tifosi milanisti. Buon Natale rossonero.

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