Abbiamo analizzato la partita di ieri dal punto di vista tattico con Giulia Di Camillo, centrocampista del Chieti, squadra militante nel campionato di Serie B femminile.

“Quella del Milan al Marassi è una grande vittoria. La Sampdoria inizialmente non ha inciso, i rossoneri sono davvero partiti alla grande. Nel secondo tempo i blucerchiati hanno dato cenni di reazione, ma il Milan è stato davvero quasi perfetto. Voleva vincere e l’ha fatto. Un goal per tempo: uno firmato Taarabt, l’altro Rami. I due neo-acquisti, frutto del mercato di gennaio, iniziano ad essere davvero importanti per il club rossonero. Taarabt ha classe, qualità, determinazione. È il suo secondo goal in Serie A, in sole tre presenze. Fino ad ora nulla da rimproverargli, nemmeno in Champions, dove l’impressione che ho avuto è anche quella di essere già tanto amato dai tifosi. E non è poco. Rami è il difensore che serviva al Milan. Affidabile, concreto, e a quanto pare con il vizio del goal. Per quanto concerne poi l’assetto tattico, ho visto un Milan ordinato e molto compatto. Il merito di questa crescita dei rossoneri a questo punto è di Seedorf. Ha ancora tanto da lavorare, ma sta inserendo la sua mentalità nel club, e i risultati stanno arrivando. È giusto lasciarlo tranquillo e sono convinta che così come in Champions siamo ancora in gioco, anche quei 5 punti dall’Europa League non sono tanti. Soprattutto se si pensa che anche chi ha meno spazio per giocare, come Saponara, riesce ad essere degno sostituto di titolari fissi come Kakà”.

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foto: zimbio.com

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