Riflessioni sotto l’ombrellone

Nazzareno Canuti

Finalmente sono arrivate le sospirate vacanze e come ogni hanno sotto l’ombrellone tutti sono Mister e Ct della Nazionale.

In compagnia di Nazzareno Canuti,ex calciatore di Seria A, all’ombra degli ombrelloni di Cesenatico abbiamo scambiato quattro chiacchiere su ciò che è stato e sarà  il Campionato Italiano, la Nazionale e la Champions.

Leggendo i vari quotidiani ci siamo convinti che apparteniamo a un altro mondo.

Tutte le società sono a caccia degli stranieri, più o meno dotati, a discapito dei nostri giovani che non riescono ad emergere a causa di questa mentalità esterofila e disarmante per il futuro della nostra Nazionale.

Se pensiamo che i vari Rivera, Prati,Baresi, Maldini, Bergomi etc etc arrivavano tutti dal settore giovanile, ora quelli bravi vanno all’estero per trovare una squadra degna del loro valore.

Solo Gianluca Pessotto ha dichiarato che gli stranieri non precludono lo spazio ai giovani italiani, ma secondo noi, Roberto Crema e Nazzareno Canuti la verità è tutt’altra, ed entrambi siamo d’accordo con Arrigo Sacchi che la FIGC dovrebbe imporre un freno a tale scempio ed obbligare ogni squadra di serie A/B a schierare in campo 5/6 giovani di età Under 21.

Per quanto riguarda Campionato,Champions e CT della Nazionale,sia il sottoscritto che Nazzareno abbiamo le nostre idee, ma una cosa è certa nessuna delle squadre italiane non le vediamo vincenti in Europa e se Allegri non rovina tutto la Juve è ancora la più accreditata per lo scudetto, e per la Nazionale il “Predestinato” è Antonio Conte.

Brindando alla salute di tutti i nostri lettori auguriamo buone vacanze a tutti.

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