Filippo Inzaghi è stato intervistato dal Corriere della Sera e nella lunga intervista ha rilasciato degli spunti molto interessanti.

Oltre aver giurato amore eterno ai colori rossoneri, Pippo è apparso anche con le idee chiare, proprio come quando era un calciatore.

“Berlusconi me l’ha detto, vorrebbe fossi qui a lungo e magari farò come Ferguson”. Poi SuperPippo si sofferma sul calciomercato e sui prossimo investimenti e rassicura gli esigenti tifosi rossoneri: “Ai tifosi dico di stare sereni, perché il presidente Berlusconi è ambizioso e vuole tornare a vincere. La strada intrapresa è quella giusta e dovrà riportarci allo scudetto, poi bisognerà tornare protagonisti anche in Europa. El Shaarawy e De Sciglio sono il meglio del nostro futuro. Torres e Pazzini si sbloccheranno, lo spagnolo è ancora condizionato dall’infortunio alla caviglia. Se servirà un ritocco sul mercato a gennaio, la società mi darà una mano”. 

Poi continua parlando dei comportamenti dello spogliatoio, ricordiamo che ad inizio stagione l’allenatore del Milan aveva sottolineato come ci tenesse alla disciplina: “I giocatori si comportano bene, non ho dato neanche una multa. Apprezzo molto l’entusiasmo e l’impegno da parte di tutti. Abbiamo fatto male solo col Palermo, a Genova contro la Sampdoria il nostro miglior gioco, me l’ha detto pure Sacchi”. 

Ovviamente non poteva mancare il pensiero sul derby: “Siamo pronti per l’Inter, il derby di Milano è sempre il massimo. Crisi? E’ solo un ciclo. In panchina sentirò molto la partita, meglio giocarla e sfogarsi in campo. Mazzarri ha molta esperienza e lo stimo, non mi riguarda ciò che si dice sulla sua panchina. Cosa ci differenzia? Attorno a me c’è fiducia”

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